Hai bisogno di una cessione del quinto veloce? È possibile ottenere una cessione del quinto in 24 ore per far fronte a una spesa urgente? Lo vediamo insieme oggi. Non vi sono dubbi che ad oggi questo prestito sia il più richiesto non solo tra i dipendenti pubblici, privati e statali. E ancora da coloro che in passato hanno avuto in passato qualche problema economico (protestati e cattivi pagatori).
Iniziamo subito con il dire che la cessione del quinto, come altri prestiti, necessita di tempistiche ben definite per legge. Questo perché, prima della sua concessione, è necessario che la richiesta venga approvata e adeguatamente valutata dall’ente finanziario o bancario a cui il soggetto si rivolge. Quando si prende in considerazione la possibilità di richiedere un prestito, in particolar modo quando si necessita di una cessione del quinto “urgente”, è necessario porre molta attenzione ai costi iniziali e soprattutto ai tassi applicati dall’istituto al quale si richiede il prestito.
Che cosa vuol dire questo? Semplicemente che la fretta è una pessima consigliera. Pertanto, urgenza o meno, è sempre consigliabile ottenere più preventivi prima di prendere una decisione definitiva. Solo così, infatti, è possibile scegliere consapevolmente.
Cessione del quinto veloce?
Si può dire che sia possibile ottenere la cessione del quinto in modo veloce? Ovvero che si tratti di un prestito che si ottiene in poco tempo? Come ben sappiamo ciò che rende la cessione del quinto un prestito vantaggioso è l’assenza di garanzie. E questo perché lo stipendio (o dalla pensione) e il TFR accumulato dal lavoratore rappresentano già delle garanzie. (Leggi anche: cessione del quinto senza TFR).
Allo stesso tempo, però, inserire questo prestito tra quelli veloci, e pensare di ottenere una cessione del quinto in 24 ore, non è corretto. Non è un segreto, infatti, che l’approvazione di una cessione del quinto può anche andare incontro a tempi più o meno lunghi.
Parte dell’iter burocratico prevede che la finanziaria che eroga il prestito abbia il tempo necessario per valutare correttamente se l’azienda presso cui lavora il soggetto richiedente sia una realtà solida o meno. Allo stesso tempo, la compagnia assicurativa deve dare il suo benestare per la sottoscrizione obbligatoria delle assicurazioni (rischio vita e impiego) connesse a questo tipo di prestito.
Enti convenzionati
Ecco un’altra cosa. Ad oggi spesso si parla di prestiti convenzionati. Ovvero della possibilità di usufruire di un accordo tra enti e banche o finanziarie, per l’appunto convenzionate, come ad esempio la cessione del quinto NoiPa.
Anche in questo caso non è possibile parlare di cessione del quinto veloce, anche se le tempistiche legate alla situazione economica del datore di lavoro, valutata grazie al “via libera” della convenzione, sono minori.
Stessa cosa vale per i documenti e per la possibilità di accostarsi in modo più fluido all’ufficio che amministra il personale. Tuttavia è necessario considerare le tempistiche relative all’assicurazione da sottoscrivere. Tempistiche che di fatto fanno parte di un iter a sé e non sempre collegabile ai vantaggi di una convenzione.
Un discorso a parte si può fare per la cessione del quinto Inps. Non è un segreto, infatti, che i pensionati possono usufruire di condizioni vantaggiose connesse alla politica interna dell’Inps che chiede ai suoi convenzionati (banche o finanziarie) di sottostare a un regolamento predisposto dallo stesso ente pensionistico. Al contempo, è più semplice ottenere la certificazione della quota cedibile, dal momento che gli istituti convenzionati con l’Inps possono accedere direttamente alla banca dati, estrapolando questa documentazione.
Infine, anche in questo la valutazione da parte della compagnia di assicurazione è a se stante e le tempistiche sono influenzate dal concorrere o meno di diversi fattori.
Prestito urgente: come fare?
Se si necessita di una cessione del quinto urgente, come avrai capito, questo tipo di prestito non è la soluzione più adatta. A meno che non sia già stata fatta la valutazione. In questo caso, aspettando che i tempi di erogazione del prestito siano maturi, è possibile chiedere all’istituto bancario un anticipo del TFR (solo se si è dipendenti).
Altre possibili alternative? Nell’impossibilità di richiedere e ottenere una cessione del quinto in 24 ore per affrontare spese urgenti è consigliabile:
- Mettersi subito all’opera nel momento in cui si percepisce la possibilità di incorrere a breve in una problematica economica.
- Utilizzare, se possibile, la prevalutazione (non fattibile chiaramente con il prestito a mezzo cessione del quinto).
Quando si ha bisogno del credito, basta presentare la richiesta per attivare il trasferimento della somma pattuita e il relativo contratto.