Quali sono i pro e i contro della cessione del quinto? Lo scopriamo oggi nel nostro articolo di approfondimento. La cessione del quinto è un prestito a tasso fisso che permette di ottenere, in tempi relativamente brevi, una somma di denaro da destinare a vari scopi, come ad esempio:
- Acquisto prima casa
- Acquisto auto
- Matrimonio primo figlio
- Consolidamento debiti
- Ristrutturazione casa.
Iniziamo subito con il dire che la cessione del quinto è una forma di credito al consumo, diversa da altre tipologie di prestito dal momento che può essere richiesta soltanto da dipendenti pubblici, privati e statali che lavorano a tempo indeterminato. E ancora dai pensionati, siano essi Inps ed ex Inpadap, Enpam o Enasarco.
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Come ben sai in questo prestito la rata non deve essere superiore al 20% della pensione o dello stipendio netto mensile. È anche vero però che i lavoratori dipendenti possono fare richiesta di prestito delega (conosciuto anche con il nome di doppio quinto).
Non è un segreto che in Italia, negli ultimi anni, la cessione del quinto ha preso sempre più campo. Il “successo” di questa soluzione risiede nei numerosi vantaggi legati a questo prestito. Scopriamoli subito insieme.
Cessione del quinto: Pro
E iniziamo subito con il vedere nel dettaglio i pro della cessione del quinto.
Li elenchiamo di seguito per maggiore chiarezza espositiva:
- Comodità e sicurezza di rimborso. Per la cessione del quinto, a differenza di altri prestiti, non è necessario compilare alcun tipo di bollettino. Allo stesso tempo non vi è possibilità di ritardo nel pagamento della rata, decurtata dallo stipendio o dalla pensione, a garanzia e tutela del piano di rimborso.
- Tassi di interesse vantaggiosi rispetto ad altre soluzioni. I tassi restano fissi per tutto il periodo del prestito. Considera che con cadenza periodica i tassi effettivi globali medi sono aggiornati e pubblicati sia dal MEF che dall’INPS. A garanzia ciò di una corretta e scrupolosa valutazione delle soluzioni contrattuali proposte.
- Rata sostenibile e fissa che, stabilita in fase contrattuale, resta invariata per tutto il periodo di rimborso. La rata, inoltre, è appositamente realizzata in base alle necessità del singolo, risultando di fatto leggera e sostenibile.
- Facilità di accesso. Gli istituti bancari e finanziari sono molto più propensi a concedere una cessione del quinto rispetto ad altri prestiti. Il motivo è semplice e risiede nel fatto che una cessione del quinto, per l’istituto erogante, è più sicura. Il datore di lavoro o l’ente pensionistico, infatti, sono i garanti della restituzione del prestito. Proprio per tal motivo, quando si richiede una cessione del quinto non è necessario avere altre garanzie aggiuntive.
- Rapidità di erogazione. Come accennato questo prestito non richiede tempistiche molto lunghe, motivo per cui si spesso si parla di cessione del quinto veloce.
Altri vantaggi della cessione
E continuiamo con i vantaggi della cessione del quinto, ricordando ad esempio che:
- È possibile estinguerlo in maniera anticipata. Questo vuol dire che, non solo si può consolidare il debito, estinguendolo di fatto anticipatamente, ma allo stesso tempo è possibile ridurre le rate pattuite in precedenza.
- Prestito ideale per coloro che sono cattivi pagatori o sono stati segnalati come protestati al CRIF – Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria.
- Infine questo prestito ha limiti di età elevati.
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Cessione del quinto: svantaggi
Riguardo all’argomento del giorno, cessione del quinto pro e contro, è opportuno adesso passare in rassegna gli svantaggi di questo prestito molto richiesto. I contro relativi alla cessione del quinto sono fondamentalmente connessi alle categorie che non possono accedere a questo credito.
Ricordiamo, infatti, che non possono fare richiesta del prestito con cessione del quinto:
- Liberi professionisti
- Neoassunti
- Piccole imprese
- Pensionati con pensione minima
- E i pensionati che godono soltanto della pensione di invalidità o inabilità.
Inoltre, è importante tenere in considerazione altri due elementi prima di effettuare la richiesta di cessione del quinto, ovvero:
- Stipendio non troppo basso. In questo caso la somma che si può ottenere non è consistente e, a fronte del pagamento degli interessi versati, risulterebbe poco conveniente.
- La sottoscrizione di due assicurazioni. Queste sono obbligatorie per legge e possono incidere, in base alle caratteristiche di ogni soggetto, in modo importante.
Infine, ricorda che per l’intera durata del prestito non si può richiedere l’anticipo sul TFR. Quest’ultimo, come be sai, è considerato da banche e finanziarie come un’ulteriore garanzia per la restituzione del credito concesso.